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L’acqua addolcita facilita il lavaggio delle stoviglie nel ristorante

Adottare una corretto lavaggio delle stoviglie all’interno delle attività ristorative, garantisce una maggiore sicurezza e soddisfazione per il cliente ed il locale stesso.

È bene dunque dedicare un’apposita area di lavaggio all’interno della cucina dotata di piani di appoggio in inox.

Per ottenere piatti e bicchieri splendenti bisogna tener conto di alcuni fattori come l’utilizzo di detergenti adatti, il tempo impiegato e soprattutto una buona qualità dell’acqua e della sua temperatura.

Scopriamo tutte le informazioni nel corso dell’approfondimento di oggi.

La presenza di acqua dura negli edifici

L’acqua che entra negli edifici viene definita “dura” perché quando l’acqua piovana passa nelle riserve idriche che arrivano direttamente nei rubinetti, accumula minerali (magnesio e calcio) che la rendono tale.

Il lavaggio delle stoviglie effettuato con con acqua dura non permette una performance di pulizia eccellente: il calcare si depositerà su piatti e bicchieri formando aloni e macchie e facendoli apparire sporchi e mal igienizzati.

Grazie però a specifici dispositivi, comunemente conosciuti come, addolcitori verrà eliminata un’alta concentrazione di sali minerali contenuti nell’acqua dura che la trasformeranno in acqua dolce.

Addolcitori di acqua: i vantaggi

L’acqua dolce è un ottimo alleato nella vita domestica e lavorativa: facilita il lavaggio delle stoviglie, piatti, bicchieri, tazze e pentole rendendole brillanti e prive di residui. Ecco perché diviene necessario nei ristoranti, l’utilizzo di acqua dolce nel processo di lavaggio per bicchieri, posate e piatti.

L’acqua addolcita apporta dei benefici soprattutto nelle attività di pulizia. Oltre a garantire una corretta pulizia delle stoviglie, migliora la qualità della pelle senza andare incontro a reazioni avverse.

Negli ambienti domestici, è consigliata per il lavaggio dei capelli. Garantisce un risultato ottimale eliminando l’effetto crespo che si otterrebbe con la presenza di calcare. L’acqua dolce essendo priva di minerali, che andrebbero a rendere il capello più sporco, riduce la frequenza nei lavaggi e a limitare la quantità di shampoo utilizzato.

Utilizzare l’acqua dolce significa anche risparmiare a livello energetico: contrariamente l’acqua dura causa una mancata efficienza degli impianti di riscaldamento dovuta alle incrostazioni di calcare.

Se vuoi avere ulteriori informazioni riguardo la qualità dell’acqua, non esitare a contattarci!

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